Questa notte intorno alle 3, l’operatore del 113 della Questura di Lucca, dalle telecamere presenti in sala operativa, ha notato un soggetto che si aggirava nel piazzale della stazione, pertanto ha inviato una volante per gli opportuni controlli.
Giunti sul posto, gli operatori della volante hanno visto che all’interno della stazione, sul binario 1, vi era un principio di incendio.
Infatti, il ragazzo che nel frattempo è stato fermato nelle vicinanze, ha dichiarato che aveva buttato un mozzicone di sigaretta nel carrello delle pulizie, il quale contenendo prodotti altamente infiammabili, ha preso fuoco.
Non riuscendo a spegnere le fiamme, è stato necessario chiamare i Vigili del Fuoco, i quali hanno spento agevolmente l’incendio che, però, ha distrutto completamente il carrello delle pulizie, danneggiando anche la parete di vetro posta alle spalle.
Il ragazzo, un italiano di 24 anni, residente a Monsummano Terme, ha dichiarato di essere lì perché stata andando a trovare suo padre.
A parte la motivazione poco plausibile data l’ora, in ogni caso non giustificava l’assoluta urgenza richiesta dalla norma, visto che il ragazzo proveniva da un altro comune.
Pertanto, oltre ad essere stato denunciato per incendio colposo e danneggiamento, è stato anche sanzionato per la violazione delle norme anti contagio e dovrà pagare 280 euro entro 30 giorni, oppure 400 euro dal 31° giorno al 60°.
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ultimo aggiornamento: 29-03-2020